Sul perché le liste fanno parte della mia quotidianità.
#14 Qualche consiglio utile su come organizzare la propria To-Do-List e un regalo per voi nei Tips.
Sei su The Jumble Stories, la newsletter in cui parlerò di tutto quello che non sapevi di volere sapere secondo il guazzabuglio di idee che mi passa per la testa.
(immagine dell’autrice)
“Metti un po' di musica leggera
Perché ho voglia di niente
Anzi leggerissima”
Ecco. Dite la verità: ora state leggendo questa newsletter canticchiando la canzone di Colapesce e Dimartino?
Prego, non c’è di che. Io ho in testa questa canzone da una settimana ormai.
Allora, come state?
Qui in Lombardia si è di nuovo in zona arancione rafforzata/rossa e io ormai immagino che la scelta dei colori per le varie zone sia simile a quella che fai quando devi ritinteggiare casa.
In questo caos di incertezza che va ormai avanti da un anno - sì, sembrano sia passati 100 anni in realtà - cerco sempre di portare avanti quelle piccole routine quotidiane che mi danno una parvenza di normalità.
Cerco di mettere in pratica un principio di cui parla la fantastica Annamaria Testa sul suo sito partendo da questa citazione: “La vita è una navigazione in un oceano di incertezze attraverso isole di certezze.”
Cosa vuol dire? Vuol dire che avere dei punti di riferimento, delle minuscole certezze, dei mattoncini che ci tengono ancorati alla realtà è fondamentale, oggi più che mai. Il rischio, sennò, è quello di volare via come un palloncino, privi di qualunque ancora.
Tra le certezze che sento possono dare ordine alla mia giornata ce n’è una in particolare di cui vorrei parlarvi oggi: fare liste.
Le cosiddette “To-do-list” non rappresentano per me solo momenti prosaici della quotidianità necessari per ricordarsi le cose da fare, la spesa da comprare, le scadenze da rispettare.
La stesura di una lista rappresenta per me un momento di organizzazione mentale: mettere su carta un elenco di obiettivi da raggiungere, di progetti da portare a termine, di idee realizzabili, di acquisti da fare nel breve, nel medio e nel lungo periodo porta con sé diversi vantaggi:
Ti consente di fare “spazio” in memoria: se quelle che hai in mente sono informazioni sì necessarie ma che puoi scrivere allora fallo, meglio lasciare spazio ad altre informazioni ancora più importanti ed evitare il fenomeno del sovraccarico cognitivo;
Ti consente di non dimenticare quelle idee labili, che sembrano geniali e per cui poi ti mangi le mani perché hai dimenticato il nucleo dell’idea e ricordi solo la sensazione di una genialità che è ormai volata via;
Più tempo passa più la vita si complica: le cose da ricordare sono troppe e gestire tutto senza stress diventa impossibile. Le liste rappresentano un piccolo aiuto che puoi darti per organizzare al meglio la tua quotidianità, quotidianità che, con la pandemia, sembra essere ancora più caotica;
Se ti piace ragionare per obiettivi spuntare le voci di una lista ti darà un senso di soddisfazione che può aiutarti ad affrontare al meglio le tue giornate, specialmente quelle in cui ti sembra di non aver concluso nulla.
Ho dimenticato qualche altro vantaggio?
Ci tengo però a mettere in evidenza anche il rovescio della medaglia: non bisogna essere produttivi a ogni costo. Parte della nostra To-do-list potrebbe essere semplicemente:
Come ho già sottolineato in una precedente newsletter compilare liste può far stare bene con se stessi, ma star bene con se stessi può significare semplicemente anche respirare, prendere un momento di pausa da ogni cosa, non fare nulla insomma.
Se il tema vi ha in qualche modo incuriosito vi consiglio di dare un’occhiata a questo sito o anche a questo sito, inoltre nella sezione Tips troverete un piccolo regalo per voi da scaricare e stampare.
A presto 👋 (E come sempre se volete offrirmi un caffé ⬇️)
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TIPS:
Il Post ci regala sempre articoli meravigliosi
In linea col tema di oggi al link è disponibile un template di check-list da scaricare e stampare. Enjoy!
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Io sono Paola, vengo dalla Sicilia e divido il mio tempo tra le attività di Social Media Manager, Content Creator, Insegnante e Scrittrice all’occorrenza.
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